Realtà documentaria

Per definizione, esiste un film documentario per documentare una verità. Come tale, a differenza di altri generi, il documentario è limitato dai confini non solo di ciò che è possibile, ma anche di ciò che è reale. È una storia come nessun altro genere perché racconta la storia fattuale e reale del soggetto. Dove altri film possono lasciare spazio all’immaginazione, alle fantasie narrative, o agli effetti speciali mozzafiato, il documentario è l’unico genere che eleva l’immagine e il suono quotidiano mantenendolo il più inalterato e inalterato possibile.

In quanto tale, è facile supporre che un film documentario abbia lo scopo di trasformare la verità in un’opera d’arte. Da una prospettiva di regia e di editing, la dichiarazione è accurata. Tuttavia, il pubblico ha il diritto di mettere in discussione l’affidabilità della verità che il documentario fornisce.

La verità non ha restrizioni

In teoria, un documentario dovrebbe essere in grado di mostrare la verità così com’è. Tuttavia, ciò richiederebbe che il team possa procedere con le riprese e l’editing senza alcuna restrizione. Purtroppo, la ricerca di raccontare una storia vera viene fornita con una lunga lista di dos e don’t che possono influenzare il processo narrativo. Le squadre devono anche essere consapevoli dei rischi e dei costi inerenti alla produzione di un film documentario. Infatti, se si pianifica un progetto, è necessario prendere in considerazione la copertura assicurativa per proteggere non solo le vostre attività, ma anche gli equipaggi, i passanti e le attrezzature. Non può essere un progetto sicuro senza garantire che è possibile spuntare tutte le caselle sulla lista di ciò che si dovrebbe sapere circa l’assicurazione documentaria. Ciò influenzerà alcune delle decisioni riguardanti località di ripresa, uso di attrezzature, dimensioni e qualifiche del team, e la storia che si sceglie di raccontare. Per mantenere i costi minimi, piccole agenzie documentarie possono scegliere di evitare costose attrezzature, prolungate o addirittura diverse assunzioni di squadra.

La verità dell’auto-verità

Non ci può essere niente di più reale e di impatto che fare un documentario su di te. Come soggetto principale, tu sai e capisci cosa vuoi condividere con il pubblico. Questo potrebbe essere il caso di Charli XCX, che sta lavorando su un modo per documentare se stessa facendo un album in quarantena. L’artista ha deciso di sfruttare al meglio la situazione creativa unica per riflettere sulla sua esperienza in quarantena e sulle sue insicurezze. E’ una mossa audace che i fan e i creativi applaudono. Ma è anche una mossa che è influenzata dalla sua percezione unica di se stessa e del suo viaggio creativo. Documentarti è una spada a doppio taglio che può rivelare e nascondere più di quanto ci si aspetti. Essendo il soggetto e l’iniziatore, potresti finire con un prodotto finale di parte che non sarà mai in grado di raccontare una storia completamente accurata e veritizia.

La verita’ e’ commerciabile?

In teoria, un documentario dovrebbe essere motivato dalla ricerca della verità. In pratica, però, le cose sono diverse. La verità che viene detta deve essere commerciabile e vendibile. In definitiva, un documentario è un prodotto commerciale che deve essere venduto per essere visto e generare un reddito. Infatti, nessun team di documentari può lavorare senza considerare i modi migliori per massimizzare la loro strategia di distribuzione. Purtroppo, garantire un documentario raggiungerà il suo pubblico influenza il processo creativo. La sinossi agisce come un’attenzione-grabber, in quanto ha bisogno di incoraggiare il pubblico a guardare il film. Filmare il documentario con una sinossi in mente farà sì che il prodotto possa rimanere attraente, ma può anche influenzare la storia che raccontiate. Forse alcuni elementi della verità potrebbero non essere presenti nel risultato finale dovuto alla commercializzabilità. Naturalmente, ha senso adattare i contenuti e la promozione del vostro documentario per soddisfare le aspettative e le menti del pubblico.

Dire la stessa verità con sentimenti

Mentre i documentari si basano sulla ricerca e sulla condivisione dei fatti, possono fornire una rottura fattuale della verità. I documentari hanno un impatto maggiore quando creano un impegno emotivo per il pubblico. In definitiva, perché la verità sia ascoltata e vista, il film documentario deve massimizzare le proprietà del canale. Un film aggiunge un vantaggio drammatico alla narrazione. I migliori film sono quelli che possono guidare una risposta emotiva. Essi mantengono lo spettatore sul bordo della loro sede. I documentari obbediscono alle stesse regole. Alcune delle narrazioni più influenti sono quelle che prendono gli spettatori in viaggio, come i Custodi Fratelli nel 1992 e la Bulgaria hanno abbandonato i bambini nel 2007. Tuttavia colpire il giusto equilibrio non è facile da padroneggiare. Per ogni documentario coinvolgente emotivamente, molti hanno perso la loro verità per amore dell’emotività.

Il ragionamento alla base del documentario

Un documentario non è un’opera fortunata. E’ stato progettato per rispondere ad una vera domanda, se mostra la realtà di essere un orfano in un paese straniero o esplora il processo creativo in quarantena. L’insieme di domande è fondamentale per fornire una linea guida durante le riprese. Ma poiché fornisce una direzione, le domande limitano anche ciò che può essere detto e può essere detto. Poiché un documentario può essere l’esplorazione cieca di un argomento, deve per definizione escludere alcuni elementi della verità, nello specifico nel processo di dire una verità. In definitiva, decidere su ciò che si vuole mostrare all’istante determina ciò che non si vuole mostrare, anche se questi elementi sono fatti reali e tangibili.

Il regista ha bisogno di adattare il contenuto per la dissolutezza. Tentare di rispondere a troppe domande all’interno del documentario potrebbe rivelarsi troppo difficile da seguire e comprendere per il pubblico.

Celebrità documenti sono il nuovo canale gossip

A che punto un documentario si trasforma in un esercizio di voyeurismo? È una domanda difficile e che il pubblico può più rispondere. Reality TV e documentari possono essere due generi diversi sulla carta. Ma sullo schermo, possono essere sorprendentemente simili. Seguendo le celebrità attuali all’interno delle loro case o come parte della loro vita quotidiana pone un dilemma cruciale. Infatti, ogni verità ha potenziale documentario? Purists sostengono che il documentario presenta una verità riflessiva, fattuale e rilevante che affrontano argomenti importanti per il pubblico. D’altra parte, reality TV show e documentari simulati possono confondere il voyeurismo con contenuti rilevanti e riflessi, mostrando feudi familiari e stili di vita eccentrici travestiti come una ricerca onorevole per una verità più profonda. Noi, il pubblico, accogliendo la confusione per il bene di intrattenimento.

Video: realtà documentaria

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